Archive for the 'MANGIARE FUORI' Category
Premio Laudemio 2018, la tappa fiorentina alla Bottega del Buon Caffè
Dopo il vino, l’Olio Extra Vergine di Oliva in Toscana è l’altro alimento importante. Dopo la vittoria dello scorso anno di Salvatore Bianco, chef del Ristorante Il Comandante di Napoli) torna il Premio Laudemio, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’olio extravergine di oliva Laudemio nella cucina di importanti chef.
Chi è Laudemio? Nel Medioevo il laudemio era il fiore del raccolto, la parte destinata alla tavola del signore. Laudemio nasce a metà degli anni Ottanta, quando una compagine di agricoltori lungimiranti, custodi di alcuni fra i più nobili cru olivicoli della regione, si strinse in un pionieristico patto per l’eccellenza produttiva, in grande anticipo sulla legislazione nazionale ed europea. Un patto, oggi come allora, improntato a regole ferree e a un rigido controllo di qualità .
La tappa fiorentina, si è svolta nel Ristorante La Bottega del Buon Caffè, a Firenze, dove lo chef Antonello Sardi ha interpretato il Laudemio di Frescobaldi, Marchesi Antinori e Fattoria Petrolo, in un menu intrigante, dove l’olio è stato il grande protagonista dei piatti.
Antonello Sardi, fiorentino, ha iniziato il suo percorso in cucina prima cucinando per gli amici, poi facendosi le ossa in varie trattorie di Firenze, fino ad arrivare alla corte di Enrico Bartolini a Milano; con lui ha fatto un paio di anni in Val D’Orcia, fino a tornare di nuovo a Firenze, questa volta alla guida della Bottega del Buon Caffè, in Lungarno Benvenuto Cellini 69r, ristorante che vanta una stella Michelin.
Scopriamo cosa è uscito dal cilindro di Sardi, per il Premio Laudemio: per l’antipasto, il Laudemio dei Marchesi Antinori si è trasformato in polvere per il crudo di gamberi rossi e erbe aromatiche, ed è stato anche il “ripieno” della pasta, le barchette alle cime di rapa.
Per il secondo piatto è entrato in scena il Laudemio Frescobaldi, che ha avvolto la sogliola del Mediterraneo in due consistenze. La Fattoria di Petrolo e il suo Laudemio, sono stati rivisitati per un insolita crème brûlée. Ad accompagnare la cena, e i voti dei giurati i vini di Frescobaldi.
Anche questa edizione del concorso è presieduta da Fausto Arrighi, ex Direttore della Guida Michelin, e prevede otto “tappe” in altrettanti e prestigiosi ristoranti italiani.
Partito da Milano a Febbraio con il Ristorante Sadler guidato dallo chef Claudio Sadler; a Marzo ha fatto prima tappa in Toscana, terra natale del Laudemio, nel Ristorante La Bottega del Buon Caffè, a Firenze, dallo chef Antonello Sardi; poi a Roma dallo chef Adriano Baldassarre, del Ristorante Tordomatto.
L’11 aprile si torna a Milano con lo chef Luigi Taglienti, del Ristorante Lume. Per la quinta tappa il 9 maggio si andrà in provincia di Verona al Ristorante Degusto di San Bonifacio, guidato dallo chef Matteo Grandi, mentre per la sesta tappa il Laudemio approderà a Torino il 23 maggio al Ristorante Carignano dello chef Fabrizio Tesse.
La penultima tappa si svolgerĂ il 15 giugno nella Serenissima al Ristorante Glam dello chef Enrico Bartolini che a Donato Ascani ha affidato il ruolo di Chef Resident.
Il tour del Laudemio si concluderĂ il 20 giugno a Roma al Ristorante Mater Terrae guidato dallo chef Ettore Moliteo con la supervisione dello chef Pietro Leemann.
Al termine delle otto tappe verranno individuati tre chef finalisti con i tre piatti (antipasto, primo piatto e secondo piatto) che avranno totalizzato il miglior punteggio. I tre finalisti verranno chiamati a preparare le rispettive creazioni in occasione di una cena di gala che vedrĂ la giuria eleggere il vincitore assoluto della seconda edizione del contest.
Un premio speciale verrĂ assegnato allo chef che (fra gli otto in gara) avrĂ proposto il miglior dessert, sempre, ovviamente, a base di Laudemio.
Chi sarĂ il vincitore del Premio Laudemio 2018? Si accettano scommesse.
No commentsIl Dek Italian Bistrot a Prato
Il Dek a Prato è il ripensamento della classica identità di un ristorante, dove i rapporti personali si aggregano a una concentrazione di coscienza culinaria.
Il Dek (Decanter), prima di tutto è l’incontro di tre persone, Francesco Secci, Daniele Capece e Stefano Canfailla che hanno compreso lo straordinario valore in termini di qualitĂ , che ci vuole in cucina, affidandola a uno chef che ne sa parecchio di contenuti gastronomici, Andrea Alimenti.
Da questa unione di persone è nata l’idea di fondare un bistrot che da un lato permette lo sviluppo della creativitĂ e delle attitudini dei talenti, che si esprimono dietro ai fornelli e dietro un coktail. Al Dek si mettono insieme le conoscenze tecniche e le modalitĂ produttive che si fondono tra ricette, pizze, drink e vino buono.
La cucina sta mutando, le innovazioni alimentari cambiano veloci sul piano percettivo ed estetico, ecco quindi cosa si mangia al Dek.
Uno dei piatti top rispettando la tradizione toscana , è il risotto al piccione. Un vero e proprio piatto unico a base di riso carnaroli, mantecato al Castelmagno e piccione in due cotture. La bontà .
Il pollo spesso è snobbato, ma la suprema di pollo affumicata al miele, carote julienne,e scaglie di tartufo, ti mette in pace con il mondo.
Golosi di foie gras? Provatelo in cinque sensi… A vederlo pare un piatto di dolci, invece è foie gras che pare una creme caramel, un cremino, un budino. Sta a voi provarlo, per capire gli abbinamenti e le consistenze.
Due sale di cui una con vista sul Castello dell’Imperatore, l’altra piĂą romantica, accolgono altre intriganti proposte nate dal genio dello chef Andrea Alimenti: oltre a una selezione di piatti a base di pesce crudo, ci sono la tartare avocado, pomodoro concassĂ© e verdure croccanti, il Dek Roastfish di tonno rosso, purè di patate e topinambur e spinaci novelli, i cappelletti con mortadella di Prato e crema di Parmigiano 24 mesi, la quaglia ai sapori del Rinascimento, il cuore di baccalĂ alla cacciatora.
E anche i giovani hanno le sue portate preferite: Burger e le Fish Salad, ma anche la possibilità di creare un roll con il Sushi “fai da te” e se viene la voglia di pizza, ci sono anche le pizze gourmet: Mortadella di Prato, fiordilatte, granella di pistacchi, la Fiordilatte, cozze, pecorino e salsa verde o la classica Napoli con pomodori San Marzano, capperi e alici di Cetara.
Date un occhiata alla vetrina dei formaggi e dei dolci prima di prendere il caffè, e se siete appassionati di cocktails, il bartender Stefano Canfailla, potrĂ stupirvi con “l’Americano al Velluto di Birra” oppure il Wasabi Fizz.
Piazza delle Carceri 1/2Â Prato
Tel. 0574 475476 / 333 3623535l
A Ibiza c’è il gemello del Dek: aperto tutti i giorni dalla mattina a tarda notte è il connubio perfetto tra cucina italiana e fusion, cocktails e sushi bar.
IL DECANTER – IBIZA
Calle De Antonio Palau, 1 – Ibiza
Tel. +34 871 035173
info@decanteristorante.es
Poi c’è anche Shark, ma di lui vi parlerò piĂą avanti…
No commentsTommaso Vatti della Pergola di Radicondoli è il “Pizzaiolo dell’Olio”.
Se Il Premio Magnifico 2018 è andato alla Monocultivar Coratina dell’azienda Intini, un olio dal fruttato intenso con spiccati sentori verdi e vegetali, armonioso e persistente al palato, fa piacere che l’Airo, abbia dato il Premio di Pizzaiolo dell’Olio, a qualcuno delle Terre di Siena.
L’associazione italiana ristoratori dell’olio per il lavoro di ricerca e utilizzo degli oli in cucina conferisce il premio come Pizzaiolo dell’Olio AIRO 2018 a Tommaso Vatti de  La Pergola di Radicondoli.
- Leggendo la guida delle Pizzerie 2018 del Gambero Rosso, Tommaso Vatti, è uno dei pizzaioli-paladini delle Terre di Siena.
- Siamo stati a trovarlo insieme alla Condotta Slow Food di Siena, e per l’occasione ha abbinato le sue pizze ai presidi Slow Food.
- Dalle sue mani, sono uscite la pizza fritta con la Mortadella di Prato, la pizza in padellino con burrata e Prosciutto Bazzone, la pizza in pala con controfiletto di razza maremmana e altre meraviglie.
- L’impasto con farine selezionate, la ricerca dei prodotti, la pazienza e l’umiltĂ , sono i segreti della sua pizza. La “pasta madre viva” è fatta con farine integrali e di tipo 1 e come dice Tommaso, le sue pizze sono “condivisibili per natura”.
- Giungere a Radicondoli, ne vale la pena: come ama sottolineare Tommaso, non è stato semplice arrivare a questo livello con la pizza, ma se l’impegno viene da uno che fin da piccolo faceva il giropizza con il fratello e i genitori, anticipando le mode, c’è da dire che la tenacia e la curiositĂ sul cibo è stata premiata.
- Insieme a Tommaso alla Pergola, ci sono la moglie Silvia Rossetti, il fratello Ghigo e la mamma Velia, (che si cimenta con tortelli al ragĂą e altre prelibatezze).
- Poi vi segnalo che venerdì 23 marzo ci sarà una cena speciale insieme a Adriano Antonelli del ristorante Il Campaccio di Siena.
- Tommaso Vatti ci tiene a dire che appena gli è stata data l’occasione di provare e sviluppare la farina Evolutiva la nuova proposta del Molino Quaglia, ha voluto fortemente condividerla con chi la cucina se la sente veramente cucita sulla pelle. Adriano svilupperĂ le farcitura di tre pizze con strutture diverse presentando sulle quali la sua maestria tra i fornelli, un’antipasto creato con la farina Evolutiva e il dessert.
- La Pergola
via Garibaldi n 22
53030 Radicondoli (Siena)Tel  0577 790717
Al Pont de Ferr di Milano con la cucina di Ivan Milani
Sembra ieri che ho preso apposta il treno per andare a mangiare Al Pont de Ferr a Milano. Sono passati quasi otto anni, e da quel sabato qualcosa è cambiato, qualcosa è sempre al suo posto.
Perdomo ha fatto la sua strada, Maida Mercuri, prosegue per la sua via, continuando ad avere fiuto, e accogliendo ai fornelli del ristorante lo chef Ivan Milani. Trecentosessantacinque giorni all’anno o poco meno, da questa cucina escono piatti non finti, oppure immaginati, ma veri, reali, idee che scorrono in fretta e che si concretizzano.
E questa volta mi sono ritrovata di nuovo un sabato a pranzo sui Navigli e come in “Un romantico a Milano”, nella vita, come nella cucina non ha senso guardarsi indietro. Si può rivivere un ricordo, ma anche decidere di affidarsi totalmente al futuro.
La Cipolla rossa di zucchero soffiato, ripiena di formaggio di capra, cipolla caramellata su pane al sesamo, è sempre li, e io non me la sono fatta sfuggire. E’ stato un piacere, ricordarla, con qualche anno in piĂą, ma rimane sempre un piatto affascinante.
E vogliamo parlare di risotto? Quello con gorgonzola e nocciole è molto delicato, se volete osare c’è IL PICCIONE VIAGGIATORE: risotto con piccione, grue di cacao, profumo di rhum, ma se volete davvero uscire con qualcosa di unico, fate fare allo chef. Come un pittore nella sua bottega, Milani vi sfodererĂ ricci, cagliata del Pont de Ferr e lime. Pennellate di sapori che non vi deluderanno.
La pasta fatta in casa è gioia pura, SE MILANO AVESSE IL MARE: ravioli al nero di seppia ripieni di pesce, ma se vi accontentate della campagna, i tortelli ripieni di magro, hanno il suo perché.
La formula del lunch può essere semplice, e vi vedrete servire sarde fritte o faraona e cavolfiore, ma se volete addentrarvi nella terra, c’è FUORI DAL BOSCO: cervo in tartare, filetto e carrĂ© con talli d’aglio e crauti fermentati, oppure TERRA FERTILE: radici, terra di malto, purè di patate ratte, cren, rabarbaro.
Caro, scriverò sulle tovaglie dei Navigli, quanta gioia, quanti giorni, quanti sbagli, quanto freddo nei polmoni, ma che piacere, tornare Al Pont de Ferr, e chiudere in dolcezza con la tarte tatin caramellata e il gelato di pasta frolla.
AL PONT DE FERR
Ripa di Porta Ticinese, 55
Naviglio Grande
Milano
Tel 02 89406277
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Symposium, bere insieme a Borgo Sirah
Non c’è cosa migliore che iniziare il nuovo anno con una serie di belle iniziative, dedicate all’enogastronomia di qualitĂ .
L‘Osteria Borgo Syrah, a Cortona, parte di Tenimenti d’Alessandro, ha in programma una serie di appuntamenti pensati per chi ama il vino e la buona cucina.
Fino a giugno, ci sarano serate conviviali, cene e conversazioni, in un luogo – Osteria Borgo Syrah – che vuole mantenere il fascino e l’informalitĂ proprio dell’osteria, portando in tavola proposte originali che raccontano la “toscanitĂ ” in chiave intima e personale.
Symposium – Bere insieme è un calendario di incontri che vede protagonista la cucina, il vino e i racconti sugli uomini che ne sono fautori.
A condurre le serate è Giampiero Pulcini, divulgatore indipendente che ha all’attivo diverse collaborazioni tra cui quella con Porthos, Enogea e Accademia degli Alterati di Fabio Rizzari.
Protagonisti saranno i vini di amici e i vini per gli amici, quelli che si vogliono condividere con persone care e appassionate: ed è così che è nato questo progetto, da una “sbicchierata” fra amici, seduti intorno ad un tavolo in una serata di dicembre, proprio a Osteria Borgo Syrah.
L’Osteria è un luogo in cui si amalgamano gastronomia contemporanea, convivialità e una carta dei vini che è un viaggio attraverso l’Europa (e non solo) alla ricerca di produttori virtuosi.
SYMPOSIUM – BERE INSIEME Cene e conversazioni
Le prossime cene in programma all‘Osteria Borgo Sirah:
19 gennaio 2018 | Montevertine b-sides
23 febbraio 2018 | Il Rossese di Dolceacqua
23 marzo 2018 | La purezza del bianco
27 aprile 2018 | I colori del rosato
25 maggio 2018 | Gli Champagne artigianali
29 giugno 2018 | Classica e ancestrale, rifermentazioni a confronto
Per i partecipanti alle serate sono previste tariffe agevolate sul pernottamento presso il Resort Borgo Syrah, adiacente all’Osteria, con accesso alla Spa dalle ore 16:00 alle 20:00.
Info e prenotazioni: resort@tenimentidalessandro.it | 0575 618667
Osteria Borgo Sirah
Aperta a pranzo e cena dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 22.00
Chiusi il lunedì – Tel. 0575 618636
Capodanno: quattro cenoni da sogno nelle cittĂ d’arte
I sogni son desideri. Se ancora siete indecisi sul cenone di Capodanno, ecco quattro luoghi da sogno dove potreste festeggiare il 31 dicembre. Arte e alta cucina, vanno sempre daccordo.
Venezia
Design, storia, charme e alta cucina: sono queste le caratteristiche che rendono il SINA Centurion Palace di Venezia, un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti dell’eleganza, in particolare per il cenone di Capodanno.
Il cenone, sarĂ firmato dall’Executive Chef Massimo Livan, e si terrĂ nelle sale dell’Antinoo’s Lounge & Restaurant.
Questo il menu pensato da Livan:
Entrée: 

Ostriche alla salsa Ponzu, Carpaccio di gamberi rossi al melograno, spinaci Tatsoy e semi di chia
Medaglione di astice con crema di topinambur e lamelle di mandorle al lime
Primi piatti:
Ravioli di barbabietola con pesce spada al sentore di fumo su crema di amorini
Risotto con cime di rapa, mela Granny Smith, alici del Cantabrico e gocce di nduja calabrese
Secondi piatti: 


Sorbetto al melone giallo e Grand Marnier
Filetto di vitello con tartufo nero e radicchio tardivo di Treviso in saor
Dessert:
Tortino caldo di zucca con salsa all’amaretto
Dopo la mezzanotte, come da tradizione, verrĂ servito zampone e lenticchie.
Euro 460,00 a persona (Iva, vino e bevande incluse – Champagne escluso).
Info e prenotazioni:
 Sina Centurion Palace
Dorsoduro, 173 30123 – Venezia
Tel +39 041 34281
Fax +39 041 2413119
sinacenturionpalace@sinahotels.com
www.sinahotels.com/it/h/sina-centurion-palace-venezia/
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Firenze
Se passate da Firenze, Villa Cora, sul viale che porta al Piazzale Michelangelo, ha in serbo per il 31 dicembre un pranzo e un brunch serale.
Pranzo della Domenica 31 Dicembre – MenĂą servito
A Villa Cora ogni giorno è un giorno speciale. Domenica 31 dicembre sarà possibile concedersi un tradizionale pranzo di festa in famiglia, prima di immergersi nella notte più lunga dell’anno.
– Pranzo della Domenica 31 Dicembre con MenĂą servito presso Le Bistrot. € 80 iva e vino incluso per persona.
Intrattenimento per i piĂą piccoli.
Questo il menu
Brunch Serale San SilvestroÂ
A Villa Cora sarĂ possibile infine salutare la mezzanotte partecipando al Brunch Serale di San Silvestro, un ricco buffet di delizie dolci e salate di ogni genere per salutare la mezzanotte con un brindisi al 2018.
Inoltre, offriremo ai nostri ospiti un’area per bambini con animatore e buona  musica dal vivo. Non vediamo l’ora di accogliervi!
– Brunch Serale San Silvestro (notte del 31 Dicembre ) € 280 iva inclusa, vino escluso, per persona.
(Una bottiglia di Champagne ogni due Ospiti al tavolo)
A partire dalle ore 20:30.
Intrattenimento per i piĂą piccoli.

Da’ Pescatore – Hotel Sina Villa Medici Autograph Collection
Tel.+39 0552771891

Nella capitale il cenone di capodanno è all’Aleph Rome Hotel, presso il ristorante Sky Blu Rooftop. Allo scoccare della mezzanotte la nostra terrazza al sesto piano verrĂ aperta per gustarsi lo spettacolo dei fuochi d’artificio con un calice di champagne. A seuire il party continuerĂ nella nostra Lobby con DJ Set fino alle ore piccole!
MENU:
– Carpaccio di scampi con sandwich di triglia dorato al pane verde con polvere di caffè
– Tortelli alla cime di rapa con pecorino e tartufo bianco
– Riso mantecato ai gamberi di Mazzara e lime
– Filetto di manzo alla rossini con cuore di carciofi e tortino di patate
– Sciogli lingua al mirtillo
– Sfera di cioccolato fondente con mousse al mascarpone, gelatina al passion fruit ed arancia con salsa calda al cioccolato bianco e rhum
Welcome drink incluso
Selezione di vini a cura del nostro Sommelier
€ 180 per persona invece che € 220
Firenze e dintorni: 5 cene speciali da segnare in agenda
Firenze e i suoi dintorni, stanno vivendo un periodo d’oro tra nuove aperture, eventi a quattro mani e nuovi menu nei ristoranti. Ecco una piccola selezione di cene a Firenze e dintorni, davvero imperdibili.
MERCOLEDì 29 NOVEMBRE
JOHNNY BRUSCHETTA
Mercoledì 29, invece, in collaborazione con Prinz e con un’ospite di eccezione dietro al bancone, Sabrina Gallori, barlady e brand ambassador di Prinz, in calendario la serata “I love Johnny” con il cocktail Love is in the air a base di gin Gordon, cordial lime, bergamotto ed infuso alla rosa che sposerĂ la bruschetta Pietrasanta con salmone norvegese, crema all’erba cipollina, lattuga e glassa di balsamico, il tutto condito con musica pop anni 70’/’80.
Mercoledì 6 dicembre una serata a tutto gin, con la possibilitĂ di degustare varie tipologie di un distillato sempre piĂą amato e popolare. Nel bicchiere, proposto con la bruschetta Pienza con melanzane, zucchine peperoni grigliati e fonduta di pecorino il drink John…NY Collins con gin, succo di limone, sciroppo, soda ed angostura, questa volta a ritmo di musica anni 20/40.
Mercoledì 13, invece, per augurare buon Natale ai partecipanti, l’appuntamento sarĂ dedicato al vermuth: anche in questa occasione sarĂ possibile degustare vari tipi di vermuth, oltre a provare l’abbinamento tra il cocktail L’opposto con Vermuth rosso, bitter campari, prosecco ed angostura e la bruschetta Kebab alla Toscana con arrosto di scamerita, cipolla stufata e yogurt alla menta. Il ritmo, per questa data, sarĂ scandito da musica italiana, con una selezione dei migliori dischi nazionali.
Per le serate il costo dell’abbinamento cocktail piĂą bruschetta da 20 cm sarĂ di 10 euro.
ogni mercoledì, una serata dedicata all’arte del pairing animerĂ l’area bar di Johnny Bruschetta,
con un abbraccio tra spirits, bruschette e musica
Johnny Bruschetta – via de’ Macci 77/r – Firenze
GIOVEDì 30 NOVEMBRE
La Mixology di Four Seasons Firenze arriva nel Chianti
 Le PIZZE ideate dall’incontro tra la cucina di Vito Mollica e gli impasti di Paolo Pannacci
incontrano i COCKTAIL di Edoardo Sandri di Four Seasons Firenze
 Giovedì 30 novembre Lo Spela presenta Pizza e Cocktail con Edoardo Sandri, Master Mixologist dell’Atrium bar di Four Seasons Firenze, e VKA, la prima vodka 100% toscana, per una serata all’insegna del pairing tra cocktail e pizza.
MenĂą – LE FOUR SEASONS
Â
Primavera della Gherardesca
Pizza: farina di canapa / giardino fiorito / fonduta
Cocktail: VKA, Vermut dry La Canellese, succo di lime, ginger beer, polvere di capperi, Fiori edibili.
Estate romana
Pizza: farina di farro / cacio e pepe /crema di gamberi / calamari.
Cocktail: VKA, bloody mary mix, spuma di bufala, origano, basilico, olio.
Autunno del Bosco
Pizza: semi e cereali / carpaccio di cervo cotto a bassa temperatura 7 crema di castagne / muschio di broccoli.
Cocktail: VKA, Vermut chinato La Canellese, lambrusco Allegria Grasparossa di Castel vetro, bitter al cioccolato.
Inverno lucano
Pizza: impasto con acqua di pomodoro / borzillo / butirri / zafarani cruschi.
Cocktail: VKA, Vermut bianco la Canellese, colatura di alici, acqua tonica, essenza di pepe nero.
TUTTI I COCKTAIL SONO STATI IDEATI IN COLLABORAZIONE CON VKA – VODKA BIOLOGICA TOSCANA
19.30 aperitivo con Edoardo Sandri e Paolo Pannacci – 20.00 inizio Cena
INFO E PRENOTAZIONI: tel. 055.850787 – info@lospela.it
* Evento a prenotazione – Tavoli conviviali – 30 euro € con degustazione cocktail, acqua, caffè e piccolo dessert compresi
VENERDì 1 DICEMBRE
The Reds & The White
Venerdì 1 Dicembre 2017
The Reds & The White al Four Seasons di Firenze
Grandi Sapori e Profumi
L’eccellenza e l’eleganza dei grandi rossi toscani incontra sua mestĂ il tartufo bianco in una serata unica. Cena con menĂą esclusivo creato dallo Chef stellato Vito Mollica in abbinamento ai pregiati tartufi bianchi di Savini Tartufi, con la partecipazione di Elisabetta Geppetti e dei migliori vini di Fattoria Le Pupille.
Per prenotazioni: 055 2626450;
ilpalagio@fourseasons.com

La filosofia del “wine sharing” ossia la preziosa bottiglia sarà condivisa tra tavoli che non si conoscono e al tuo tavolo puoi avere anche solo 1 bicchiere – solo su prenotazione e pagamento anticipato.
INFO E CONDIZIONI
• non è obbligatoria la vendita a tutto il tavolo – puoi comprare anche solo 1 bicchiere
• se bottiglia da 0,75 cl. sarà divisa in 6 bicchieri (120 ml. ciascuno)
• se magnum da 1,5 L sarà diviso in 12 bicchieri (120 ml. ciascuno)
• conferma della prenotazione solo al raggiungimento del numero di tutti i bicchieri venduti
• la vendita si intende per il solo bicchiere quindi non c’è un menù abbinato ma si può scegliere dal menù del giorno quello che preferisce.
1 dicembre Cena degustazione con Silvana e Cora
dell’azienda friulana LE DUE TERRE
ECHEZEAUX DRC 2007 ⇒ sabato 2 dicembre  → euro 460
MARGAUX 1995 ⇒ giovedì 7 dicembre  → euro 180
MASSETO 2001 ⇒ sabato 16 dicembre  → euro 140
DOM PERIGNON magnum 1992 ⇒ sabato 23 dicembre → euro 50
CHATEAU CHEVAL BLANC 1986 ⇒ venerdì 29 dicembre  → euro 150
solo su prenotazione â™ info@latendarossa.it | 055 826132
inviaci una mail per ricevere i prezzi e disponibilitĂ

Al ristorante Konnubio a Firenze una serata dedicata al pesce ed alle preziose etichette dell’Istituto Tutela della Grappa del Trentino
Mercoledì 6 dicembre dalle ore 20.30
Ristorante Konnubio – Chef Beatrice Segoni
Via dei Conti 8R – Firenze
Ogni piatto sarĂ abbinato ad un vino e ad una grappa
Tartar di ricciola con spaghetti di grappa e porcini marinati
Tortello di baccalĂ mantecato alla grappa
Trancio di storione marinato alla grappa ed agrumi con carciofi fritti e non
Semifreddo alla grappa, crumble di spezie e sorbetto di pere e zenzero
Acqua, vino, grappe in abbinamento e caffè – 50 euro

Il Petersham Nurseries da Londra al Chianti per una cena “Chiantishireiana”
Basta dire che nel Chianti a novembre non succede nulla, che vanno tutti in letargo! A Castellina in Chianti, l’Osteria di Fonterutoli ha pensato bene di strizzare l’occhio a Londra, a quelli del Petersham Nurseries, con la seconda edizione della cena a 4 mani preparata dallo chef Lorenzo Baldacci in coppia con lo chef Damian Clisby  in programma venerdì 10 novembre.
Un connubio proprio in stile “Chiantishire”, dove la cucina chiantigiana di Lorenzo Baldacci, si legherĂ a quella anglosassone di Clisby.
Descritto come uno dei locali più trendy del panorama Londinese, Petersham Nurseries, oltre ad essere un ristorante pluripremiato (due volte 1 stella Michelin) è soprattutto un luogo speciale in cui l’approccio all’innovazione in stile British  e lo stile Italiano si incontrano; all’interno di una serra nello stupendo parco di Richmond è possibile gustare una cucina curata, totalmente biologica e godere di uno spazio in un perfetto stile country chic, fra piante e oggetti di arredamento scelti con grande cura e amore per il design.
Visto il grande successo Petersham Nurseries sta per aprire il secondo ristorante nella piĂą centrale e frequentatissima Covent Garden.
Questo il menu della serata con i vini in abbinamento:
Benvenuto
Bagna Cauda con ortaggi di stagione
Pizzetta con Taleggio & Salvia / Pizzetta con Taleggio & Tartufo bianco di Alba
Crostini – selvaggina, fegati e funghi selvatici
Cipolle di Petersham & Focaccia al rosmarino, Olio extravergine di oliva di Fonterutoli
Prosecco DOC Brut Villa Marcello
Antipasti
Insalata di autunno di Petersham con barbabietola, mandorle e dente di leone giallo
VarietĂ di Radicchio marinato e alla griglia, maggiorana
Pera Partridge & Insalata di nocciola
Chianti Classico DOCG Fonterutoli 2009, 92/100 TOP 100 Wine Spectator
Primo
Risotto zucca gialla & Parmigiano
Chianti Classico Gran
Selezione DOCG Castello Fonterutoli 2010, 94/100 Robert Parker
Secondi
Arrosti di cinghiale con Chianti Classico, Lenticchie e verdure verdi di stagione
Parmigiana di zucca gialla e bietola con Creme Fraiche
Toscana IGT Concerto 2015, 96/100 James Suckling
Contorni
Porcini & Patate Al Forno
Dessert
Torta al cioccolato fondente con gelato all’olio d’oliva
Grappa di Chianti Classico, Grappasessanta Zisola
Il prezzo per la cena è di 45€ per persona .
Per info e prenotazioni Fabrizio Tani +39 0577741125 oppure 3281241807
Osteria di Fonterutoli
Loc. Fonterutoli
Castellina in Chianti
Siena
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