Il Sassicaia è uno dei vini più amati e conosciuti al mondo e il momento migliore per andare a Bolgheri è settembre, perché l’aria è più frizzante e i grappoli di uva sono pronti per essere vendemmiati.
Il primo passo è quello di percorrere la strada interna che da Castagneto Carducci procede verso Bolgheri, tra distese di olivi e viti, il castello di Castiglioncello che domina la zona e fermarsi davanti a un cancello semplice, che però custodisce un tesoro, la vigna del Sassicaia.
Si rimane un po’ in contemplazione ad ammirare quell’uva soda e matura, prima di ripartire per la Tenuta di San Guido, all’inizio del viale dei cipressi più famoso al mondo, dove oltre a produrre il celebre vino, hanno un accortezza speciale per il giardino e per la natura.
Sarà che il loro simbolo è la rosa dei venti, sarà che bisogna essere anche appassionati di piante per ritrovarle nei sentori di un vino, sarà che le rose spesso sono tra il “floreale” più amato al naso, se volete togliervi la voglia di vederle e annusarle fate un giro per la tenuta e in particolare cercate Giuseppe.
Giuseppe è l’anima dell’ Enoteca Osteria San Guido e se siete fortunati prima del servizio, lo potete trovare con le forbici in mano che toglie le sfioriture alle rose, le odora, gli ridà forma, le guarda estasiato.
Rose che passione! Intrecci tra Chinensis Mutabilis, rifiorenti che strabordano dai vasi e dall’antico pozzo, rampicanti che abbracciano i muri in pietra, bordure piene di cespugli, un vero e proprio omaggio alla regina dei fiori.
Antiche, inglesi, rifiorenti, messe a dimora con un senso, riuscendo a dare bellezza per una stagione molto lunga.
Perdetevi tra le sue stradine, aguzzate la vista e l’olfatto, con un calice di Sassicaia in mano: immaginate, riassettate i pensieri, sedetevi su una panchina, godetevi il silenzio e vi renderete conto quanto un giardino fa bene all’anima e al cuore.
Tenuta San Guido
Loc. Le Capanne n. 27
BOLGHERI (LI)
Tel. 0565 – 762003 / 762026
Nessun commento