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Anche gli U2 si tingono i capelli! Fotocronaca del concerto all’Olimpico di Roma 8 ottobre 2010

11/10/2010

Quando il sogno della tua vita si avvera all’improvviso, vedere gli U2, e per giunta non avendolo programmato, rimediando il biglietto a prezzo scontato da una ragazza, alla quale la sua migliore amica ha dato buca per problemi logistici! Non ho visto il gruppo di sostegno, ma chi se ne importa, l’importante è essere arrivate all’Olimpico, dopo un ora e passa rinchiuse in autobus per il traffico di Roma.

Curva Nord, (la stessa dove sei anni fa mi sono vista Roma-Siena 6 a 0 sigh!!), varco i tornelli mettendo il biglietto dentro un apposita fessura, passo indisturbata, nessuno mi perquisisce!!!!!???’ Mah? A Firenze a vedere Ligabue ti avranno fatto cento controlli!!! Altra cosa strana: se ti porti l’acqua da fuori, ti fanno togliere il tappo di plastica, una volta dentro vedi che circolano bottiglie di vetro con tappo,di una nota birra danese, vendute dalle maschere!!! La nostra Italia! Contradditoria ancora una volta!

Un grosso orologio segna il tempo sopra la testa del palco,il “The Claw” un enorme palco aperto a forma di artiglio che raggiunge i 50mt di altezza con il pennacchio centrale. , Lo stadio è tutto esaurito, uno spettacolo unico e alle 21.30 ecco che Bono,  The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen arrivano sul palco,  il 360° tour ha inizio!

Beautiful Day, apre il concerto e il pubblico in delirio comincia a cantare insieme alla band: scorrono le canzoni One, Crazy Tonight, Sunday bloody Sunday, Magnificent, Miss Sarajevo, City of Blinding Lights, Gets on your boots, With or Without You, e molte altre ancora….Più di due ore di energia vitale, ma anche sostegno e solidarietà per Roberto Saviano e Aung San Suu Kyi.

Uno dei momenti più belli della serata è stato quando è arrivato il momento di I STILL HAVEN’T FOUND WHAT I’MLOOKING FOOR: 52.000 persone hanno formato la coreografia della bandiera irlandese in curva sud, la bandiera italiana in curva nord (io avevo il rosso) e la scritta ONE in tribuna Tevere. Molto bello è stato vedere quando Bono, ha fatto salire sul palco una fan!

Un concerto strepitoso, dove la band, anche se con qualche capello bianco in più, ma ritoccato da qualche nuance di castano, ha dimostrato di saper coinvolgere i suoi fan a 360°!

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