Iris ti ricordi il Cantatore, quello che a scuola voleva diventare dottore? Certo Melissa che mi ricordo, una volta a musica mi ha aiutato con un accordo. Bene è diventato una persona importante, fa “Il Botanico” vicino all’Adriatico, e mi ha fatto conoscere una pianta speciale, l‘Agnocasto con fiori blu a contrasto.
L’Agnocasto, non lo conosco, cresce in qualsiasi posto?
Sinceramente la Vitex Agnus Castus, è una pianta un po’ pretenziosa, e la gelata è la sua nemica più noiosa. Per fortuna da noi basta metterla al sole, per garantirle una vita di splendore, ma chi abita più a nord, si dovrà procurare un bel vaso e metterla al riparo appena sarà il caso.
Ma questo “Agnocasto” come è fatto, è un bel fusto?
Per dirtela tutta è un arbusto tondeggiante e cespuglioso, che fiorisce in lunghe pannocchie di fiori abbondanti da luglio a ottobre e trasforma le aiuole con un tocco di gusto.
E i fiori di che colore sono, visto che mi hai incuriosito con questa pianta originaria della terra del kimono.
Sono di colore blu, malva o bianco a seconda della varietà, e stanno bene accanto alle piante di lillà. Il suo fogliame è deciduo, di colore verde tenue che ricorda un po’ la pianta di Maria Delle Ambigue e rilascia, quando accartocciato, un profumo di pepe, che gli è valso il soprannome di “macinapepe” o Albero del Pepe, che sta proprio bene in una siepe.
Albero del pepe, ma che nome carino, lo voglio piantare anche io nel mio giardino!
In effetti Iris, ci starebbero proprio bene, gli agnocasti trovano il loro posto nei giardini grandi e piccini, poiché sono arbusti molto decorativi con la loro fioritura e il loro fogliame, da essere state elette quest’anno le piante più belle del reame.
La Vitex Agnus Castus è perfetta all’interno di una siepe o una bordura sia di campagna che in città, isolata in una aiuola, ma soprattutto è consigliata per i giardini in riva al mare perché resistente alla salsedine e alla siccità, questa è davvero una delle sue tante abilità.
Perché oltre che a essere piantata in vaso o in giardino a questa pianta è usata anche per un altro destino?
Certamente Iris, specialmente alla nostra età è veramente un toccasana, visto che tiene la menopausa ancora un po’ lontana, grazie anche a una bella tisana. I suoi fiori e le sue bacche sono impiegati in erboristeria, così aiutano contro la ritenzione idrica, e tanti altri fattori legati alle mestruazioni.
Grazie Melissa di tutte queste informazioni, vado subito a comprare queste piante di vari colori, mi piacciono sia quelle a fiori blu o azzurri come classica Latifolia che la Chicagoland Blues e la Blue Didley, ma anche quelle a fiori rosa la castus Santamaria e la Pink Pinnacle, e poi ci aggiungerei la Silver Spire, perché un tocco di bianco non guasta mai.
Iris non devi ringraziare solo Melissa Calicante, per questa storia un po’ affascinante, ma anche Michele Cantatore, coltivatore di Agnocasto e che ha una grande conoscenza di un mondo così vasto, quella delle piante e dei vivai, che Il Botanico e l’Enogastrogiardiniera non abbandoneranno mai.
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