Firenze, città rinascimentale, con milioni di turisti ogni anno e fiorentini che la devono smettere di considerare gli alberghi della città e i loro ristoranti, come se fossero cose, da forestieri!
Facciamo come all’estero, che gli “autoctoni”, frequentano gli Hotel, per un pranzo, un aperitivo o una cena, perchè spesso questi luoghi riservano delle belle sorprese.
Prendiamo l’Hostaria Bibendum, ristorante alquanto “indipendente” dell’Helvetia e Bristol, ( dove faranno il prossimo God Save the Wine il 26 gennaio) capace di reinventarsi a pranzo con una formula davvero interessante: mangiare in un albergo di lusso un piatto a scelta, compreso di acqua e caffè per 15 euro, oppure 2 piatti a 25 euro. Curioso il “Club Sandwich”, la trilogia di crostini e e la varietà di insalate.
La sera ancora una trasformazione, con il “tasting menu“, ovvero si sceglie tra 4 menu, 4 portate a 43 eur0 con acqua e caffè oppure scegliere le proposte dello Chef Enzo Pettè dalla carta. Gia Pettè, uno che alletta con prodotti italiani di prima scelta, uno che invita a riscoprire la territorialità fatta di sapori semplici, della memoria e della tradizione.
Delicata l’insaltina di calamari profumata al “Mediterraneo”, il carpaccio di salmone tiepido con fagioli e asparagi, può essere un buon modo per continuare. Da scoprire il raviolo al nero di seppia, con un ripieno ben eseguito e prporzionato nelle consistenze e nei sapori, che scatena la caccia agli ingredienti con gli altri commensali.
Ad accompagnare i piatti una bella scelta di vini e a pranzo la “selezione” al bicchiere offre spesso delle interessanti novità enoiche.
HOSTARIA BIBENDUM
VIA DEI PESCIONI 2
FIRENZE
Tel +39 055 26651 – Fax +39 055 288353
E-mail: reservation.helvetia@royaldemeure.com
FIRENZE
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