La lantana, una volta si chiamava viburnum, fino a quando il botanico Linneo, dalla Svezia con furore, decise di cambiargli nome. Del resto un genere che comprendeoltre 150 specie tropicali o sub, doveva avere una propria identità e il proprio nome.
Le più usate da noi sono la Lantana Camara e la Lantana Montevidensis, e stanno bene sia in vaso che in aiuole e bordure, perchè producono una ricca fioritura e attraggono le farfalle. Molti esemplari di lantana, si prestano ad essere allevati ad alberello e addirittura si possono ricavare dei bonsai.
Le infiorescenze, hanno una caratteristica abbastanza rara, in quanto tendono a cambiare spesso il loro colore. Se sbocciano color arancio, poi virano al giallo o al rosso carminio, mentre quelle rosa, passano al lilla o al rosso vivo. Ci sono anche quelle bianche, che non cambiano colore però…
A primavera, si fa una leggera potatura e appena si formano, si tolgono le infiorescenze a forma di bacca.
E’ UNA PIANTA CHE VUOLE TANTO SOLE! 😉
2 Commenti
[…] in un aiuola rotonda con il muretto, rispondono queste immagini. Ho messo insieme rose iceberg, lantane, solanum e dipladenia e questo è il risultato. Sono tutte piante di facile manutenzione e come […]
[…] ho pensato un po’, e alla fine come fiori gialli ho scelto le lantane ricadenti. La lantana, non è proprio stagionale, se avete fortuna di vivere in un luogo non troppo freddo […]